18 aprile 2008

La ragazza Drago


Uffa! Lo sapevo che sarebbe finita così... ho già finito il libro!!!
La Troisi scrive in modo troppo scorrevole , 344 pagine (scritte un po' larghe dai) bevute in tre giorni e solo perchè mi sono trattenuta.
Questo romanzo è diverso dai suoi precedenti, in un certo senso mi sembra anche meno bello, forse perchè è ambientato nei nostri giorni, addirittura in Italia, e a me invece piace perdermi nell'assoluta irrealtà quando leggo fantasy, eppure la realtà è diversa... non mi piace per via della protagonista.
Questa ragazzina rossiccia, custode di immensi poteri che non sa ancora utilizzare, è tremendamente piagnona, fifona, insignificante e autolesionista, non crede in se stessa e non si fida delle sue percezioni combinando disastri (ovvio che poi ripara anche sennò che protagonista è), in poche parole è troppo umana, troppo come me per intenderci.
Vittima e autocommiseratrice.
Esasperante!
Bene tutto ciò ha risvegliato in me un certo orgoglio, visto che da qualche giorno a questa parte ero piuttosto titubante e frignona verso me stessa e i miei obbiettivi, questo maledetto libro mi ha scosso emi ha fatto dire "vorrai mica essere davvero come questa qua???" e allora mi sono risposta di NO e che andrò avanti nei miei propositi, qualunque cosa accada, qalsiasi ostacolo si presenti, perchè che la posso fare e ho persone meravigliose che mi possono aiutare.
Ha! Vincerò io!!!!!!!!

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Beh! Sofia alla fine del libro è cambiata però, no ?

Dyda ha detto...

Sembra, ma con certezza lo vedremo nel secondo libro, quindi non si sa :-)