20 maggio 2008

Mamma


La parola più dolce che mi viene in mente oggi è mamma, ti rispecchia in pieno questa parola mia adorata madre, la tua gentilezza e la tua disponibilità sono inesauribili, ognuno ti adotta come la mamma ideale.
Fantastica cuoca, perfetta casalinga, ogni tuo gesto ha un significato e un rituale particolarmente aggraziato, ad esempio tu non spazzi il pavimento: tu accarezzi la terra, non mescoli le pentole meccanicamente, no ogni mestolata è un giro magico intriso d’amore come se preparassi una pozione di felicità per ogni pasto, per ogni commensale, con uguale affetto e importanza per tutti.
Ti guardo attraverso le rughe che ti solcano il viso e ti ammiro ogni giorno di più.
Ah mamma! Se avessi ereditato tutta la tua dolcezza sarei certamente una diabetica cronica!
Invece io sono io e tu sei tu. Ci ho messo parecchio a capirlo sai mamma.
Ho cercato disperatamente di assomigliarti e di imitarti alla perfezione, ma sebbene simili non saremo mai uguali … io non stirerò mai una camicia con la tua passione (i risultati in effetti si vedono) né saprò mai curare una pianta al tuo modo, ma nonostante questo ho capito di non essere sbagliata, sono solo io.
Mi hai dato tutta te stessa, ti ho ricambiato spesso con delusioni e frasi dure, mi dispiace dal profondo del cuore. Quanti “scusa” non ti ho mai detto, quante volte non ti ho abbracciato e lodato come meritavi, ma tu sei generosa anche nel perdono e non mi hai mai abbandonato, anzi forse ti sei chiesta cosa e dove avevi sbagliato.
Tu sei una grande anima mamma, non sbagli mai, se non sottovalutandoti e rendendoti eccessivamente schiava della tua casa, delle tue abitudini, dei tuoi doveri verso la famiglia, in particolare verso Luca.
Ultimamente ti ho sentito dire che la tua vita non è andata come avresti voluto, eppure nel profondo del cuore sai di averla scelta così come l’hai vissuta.
E’ facile essere buoni e bravi quando tutto ti va bene e vivi nella bambagia, tu te la sei guadagnata e sudata quella poca tranquillità che volevi e continui a farlo ogni giorno, con fatica e sacrifici, pensa a quante cose hai imparato, a quante esperienze hai fatto, ne hai fatta tanta di strada mamma! Probabilmente se una prossima vita c’è deciderai di passarla più tranquilla e con meno fardelli, ma per ora sii fiera di te, guarda che splendida nipote hai… se c’è è anche perché ci sei tu.
Nonna viziatrice di bambini, ti abbracciamo forte e ti diciamo un grande e sonoro “ti vogliamo bene”! Tanti auguri di buon compleanno Renata, sii felice come lo siamo noi di te.
Mi sento privilegiata ad essere tua figlia ogni giorno di più, specie ora che so di essere una donna e non più una bambina, guardami anche tu così mamma, hai fatto del tuo meglio con me e sei stata grande, ora è tempo di camminare non da soli, ma fianco a fianco, non più sulle tue spalle, ma mano nella mano.
Spero di esserci sempre quando ne avrai bisogno come tu ci sei stata per me, anche se non saprò restituirti tutto l’amore che mi hai donato cercherò di fare altrettanto con Francesca, sei il mio esempio … e che esempio! Grazie mamma …
Come al solito non esce mai quello che volevo scrivere quando mi siedo davanti al pc, ma cosa posso farci, va così!

2 commenti:

Anonimo ha detto...

...unendomi a te e babbo nel fare gli auguri alla mamma per il suo compleanno festeggiato ieri, pur non essendo la mia di mamma,condivido con quanto hai scritto,e sei stata molto chiara nel descrivere il suo grande amore e gentilezza che ha, da sempre, verso chi conosce,abbracciala da parte nostra...non appena potrò ci ritroveremo con grande gioia,week end al lago di como bellissimo nonostante la pioggia,rilassati in grande solitudine e silenzio.....mi ritengo davvero fortunato...sopratutto per avere al mio fianco una donna come Manuela che da 34 anni mi sopporta.....
ti/vi abbraccio in divina amicizia e sappi che se anche non scrivo sempre....leggo e mi piace tutto di ciò che scrivi. un bacione ciao
zio

Dyda ha detto...

Grazie zio!
Almeno tu qualche volta mi scrivi :)
baci a presto!
G.