3 marzo 2008

Vento


Vento che passa
Vento che soffia
Dove vai Vento?

Tu che sei nato prima dell’uomo, vecchio come la terra
Accarezzi o sferzi il mondo, non ti curi di ciò che fai

Ti amo e ti odio Vento
Vento che ti dà l’aria e ti toglie il respiro

Ti amo quando giochi con le foglie secche dell’autunno
Ipnotizzi il mio sguardo trasportando i fiori dei pioppi creando nevicate fittizie
Fai danzare gli uccelli leggiadri nelle tue correnti

Ti odio quando ti insinui nei miei vestiti
Mi scompigli i capelli
Raffreddi violento la mia pelle

Non c’è difesa contro di te Vento
La tua dolce brezza asciuga le lacrime
La tua forza chiude gli occhi e li fa piangere ancora

Cosa vuoi da me Vento?

Trasporti profumi, cancelli odori
Increspi le acque, pieghi i giunchi
Porti sabbia di terre lontane

Vento che fa urlare i boschi
Vento che fa tremare le imposte
Vento che plasma
Vento che distrugge

Eterno Vento nella mente
fai mulinare i pensieri della gente
accarezzi le fantasie dei sognatori

Egoista Vento, ci rendi sordi muti e ciechi
Vuoi pervadere tutto e tutti

Prendi ciò che vuoi Vento
Vattene in fretta con parole mai dette
Torna presto con ricordi dimenticati

1 commento:

Anonimo ha detto...

Una Poesia!?!!!

Meraviglia Meraviglia!!!

Bello Bello Bello


ciao
papi