Tra cinema e realtà

Queste giornate sono fredde ed intrise di avvenimenti, alcuni dei quali non rivelerò oggi, ma ne verrete a conoscenza in seguito.

La settimana sta volando, tra una cosa e l’altra, come sempre, uno degli aspetti positivi è che ho stirato bel due volte in quattro giorni e direi che è un record!
L’Infanta non mi concede un attimo di tregua, è sempre più sveglia, capisce ogni parola e appena si nomina un cibo di suo gradimento va a miagolare sotto il rispettivo stipetto e non la pianta finchè non le si dà il biscotto/grissino/ciuccio/biberon, mi ha già in pugno a soli 15 mesi, la cosa è a dir poco tragica.
Ora sfreccia, sia a piedi sia su ruote, per ogni angolo della casa, si nasconde negli armadi o ne svuota il contenuto, sfoglia o distrugge libri e riviste, gioca benissimo alla casalinga con pentoline (vere e finte), straccetti scope e guanti, è già ossessionata dalla pulizia, però fa anche esercizi di economia domestica con il portafoglio ed il portamonete (più sicuro il secondo!) conta e riconta i soldini, li toglie e li mette nel contenitore, insomma ha un gran da fare e spesso non si accontenta di farlo da sola, ovviamente.
Il Generale è presissimo con la costruzione del suo sito, io teoricamente dovrei curare una piccola parte grafica del progetto, chissà se ce la farò…
Le lezioni di nuoto proseguono in allegria anche se è sempre più difficile buttarsi nell’acqua ogni giorno un po’ più fredda, ma superato il primo impatto tutto fila liscio, ora stiamo cominciando a fare delfino, stile affascinante anche se non di immediata comprensione (Elena comunque spiega benissimo, il complicato è mettere in pratica quello che dice!). Nonostante abbia le spalle un pochino “incriccate” non mi viene male, la cosa più bella è il sinuoso movimento fluido del corpo che si immerge ed emerge dalle acque a mò di sirena o anguilla, a seconda dell’agilità del soggetto natante.
Ah ve l’ho detto che il Generale è stato promosso nella mia corsia??? Beh può darsi di sì, ma in caso contrario è un bell’avvenimento da annotare nel diario di bordo, ora siamo veramente insieme, anche a nuoto.
Oggi mi ritrovo anche a ringraziare un noto programma televisivo culinario, dal quale ho carpito la splendida ricetta del plum-cake al cioccolato con le pere, vi assicuro è venuto fa-vo-lo-so… mi sa che aprirò presto una sezione ricette… magari a qualcuno di voi piace cucinare ed è interessato.
Ieri sera siamo andate al cinema la Elena ed io, abbiamo visto Wall-e, premetto che mi commuovevo già con i primi trailer di circa un anno fa…
Signori e signore… io lacrimo copiosamente anche durante i cartoni animati, chi mi conosce lo sa, ora come ora non so se ho pianto di più con Lilo e Stitch o con Wall-e, questo per darvi un’idea del mio stato emotivo; ma passiamo al film che è meglio: dunque, per conto mio la Pixar si è superata, fare un film di animazione, anche abbastanza lunghetto, praticamente con assenza di dialoghi è un’impresa titanica, eppure ci sono riusciti e aggiungo magistralmente.
Il personaggio del robottino sgangherato non è originalissimo, se ci pensate bene infatti vi verrà in mente un vecchio film americano dove un certo N°5 aveva la stessa forma del nostro Wall-e,però questo è insuperabile per simpatia e tenerezza, in un certo senso è fin troppo umano per essere un robot, in un mondo dove gli uomini non ci sono più e quando appaiono sono più automi delle macchine che li tengono in vita….
Il messaggio ecologista del film è azzeccato per il periodo, ma lo è anche quello di ricercare e ricostruire l’interazione fra esseri umani, che hanno finito per perdere la loro volontà in favore del benessere tecnologico.
In poche parole guardatevelo perché è molto divertente, commovente, spiritoso ma estremamente attuale e vi farà pensare per il vostro futuro e quello dei nostri figli (forse).
Adesso passiamo all’evento più importante di tutto questo guazzabuglio: divento zia!!!
E’ un’emozione nuova sapete!
Oggi sono andata a trovare la mia cuginetta Ambra-futura-mamma e le ho portato una camiciola di seta con delle scarpine gialle di buon augurio, per tutta risposta mi ha mostrato i fotogrammi delle ecografie, sniff sniff… commoventi, mi hanno fatto fare un tuffo nel recente passato, facendomi tornare voglia di un pupo nuovo di zecca.
E’ impareggiabile l’emozione di ospitare una vita dentro di sé, sentirlo muovere, sentire il cuore che gli batte forte forte, ogni cosa è un evento, ogni suo movimento una festa ed una gioia enorme.
Il mio pensiero stasera va a tutte le donne incinte, con un abbraccio speciale per ognuna di loro ed ancora di più per i loro cuccioli che fra poco verranno alla luce, con quest’immagine in mente viene voglia di stracciare quella esistente del mondo attuale per ridipingerlo a loro misura.